Dopo le storie del Covid, ora la sfida ai cambiamenti climatici

Lascia un commento

Commenta come ospite.

  1. Mi è piaciuto molto l’idea del giornalista Calabresi sul “barattolo in cui mettere frammenti di questi mesi”. Io me lo immagino bello trasparente perché così si possono cogliere facilmente i ricordi. È un po’come sfogliare un album di foto. Ognuno ha una storia, importante o meno che sia ma sempre di valore. Non bisogna dimenticarlo. Purtroppo pure io che i giovani diano più valore a tutto ciò che il momento offre e di cui possono usufruire subito. E come dice ancora Calabresi, è molto importante, invece, comunicare, lasciare spazio alla fantasia, quella costruttiva.
    A proposito della” nostra Casa”di cui parla il Papa, credo non sia necessario essere Greta Thunberg per difenderla da ciò che può danneggiarla ma purtroppo non mancano esempi di irresponsabilità. Gli occhi spaventati e i visi preoccupati e rassegnati degli Indios dell’Amazzonia non contano, non conta che parte del polmone del mondo venga bruciato per l’interesse di uomini senza scrupoli.
    Focalizziamoci allora sulla scena che ha fatto il giro del mondo :quella di una donna che, in Australia, ha sfidato le fiamme per salvare un piccolo koala, avvolgendo nei suoi vestiti: ha salvato una piccola parte del mondo.
    È una piccola ma significativa storia, che mette in risalto i “fenomeni che stiamo affrontando”.

Leggi Successivo

Barra Laterale Scorrevole